7 alternative efficaci ai deadlift per guadagni muscolari

7 Effective Alternatives to Deadlifts for Muscle Gains - welzo

Importanza dei deadlift per i guadagni muscolari

Il deadlift è un movimento composto fondamentale per migliorare la forza muscolare e l'ipertrofia. Impegna più gruppi muscolari attraverso la catena posteriore, in particolare i muscoli posteriori della coscia, i glutei, la parte bassa della schiena e il nucleo. L'attivazione completa di questi muscoli facilita i guadagni significativi sia nella massa muscolare che nella forza funzionale.

Ragioni per cercare alternative

Gli individui possono cercare alternative ai deadlift per vari motivi come lesioni, mancanza di attrezzature specifiche o semplicemente per aggiungere varietà al loro regime di fitness. Ad esempio, i problemi della parte bassa della schiena possono dissuadere a qualcuno di impegnarsi in stacchi convenzionali. Inoltre, la monotonia di una routine potrebbe portare a una riduzione della motivazione e dei risultati di plateau.

Panoramica dei vantaggi delle alternative

Le alternative ai deadlift presentati in questo articolo mirano a colpire simili gruppi muscolari riducendo al contempo il rischio di lesioni e rompere la monotonia delle routine di allenamento. Ogni alternativa ha i suoi vantaggi unici, rendendoli adatti a una vasta gamma di livelli e obiettivi di fitness, dopo aver scoperto di più sulle alternative, continua a saperne di più su Perché è importante le gambe del treno (non saltare il giorno delle gambe)

1. kettlebell swings

Le oscillazioni del kettlebell sono un esercizio dinamico che migliora la forza, la potenza e la resistenza. Il movimento si rivolge ai glutei, ai muscoli posteriori della coscia e alla parte bassa della schiena, promuovendo i guadagni muscolari e migliorando la salute cardiovascolare. La dott.ssa Angela Smith, specialista in medicina dello sport, suggerisce che le oscillazioni di kettlebell migliorano anche la postura e l'equilibrio, che sono essenziali per un sistema muscoloscheletrico sano.

Muscoli bersaglio

I muscoli primari impegnati durante le oscillazioni del kettlebell includono il gluteo massimo, i muscoli posteriori della coscia e la spina erettore. L'esercizio prevede anche il nucleo e le spalle, fornendo un allenamento completo che rispecchia il coinvolgimento muscolare dei deadlift.

Forma e tecnica adeguate

Una tecnica adeguata è fondamentale per massimizzare i benefici delle oscillazioni del kettlebell riducendo al minimo il rischio di lesioni. Inizia con i piedi a larghezza delle spalle, afferrando il kettlebell con entrambe le mani. Piegati sui fianchi, mantenendo la schiena dritta, quindi guida attraverso i fianchi per far oscillare il kettlebell verso l'alto fino all'altezza del torace, mantenendo una colonna vertebrale neutra durante il movimento.

Errori comuni da evitare

Gli errori comuni includono l'extensione della parte posteriore nella parte superiore dell'oscillazione e l'uso delle braccia per sollevare il peso piuttosto che guidare attraverso i fianchi. Questi errori possono portare a tensione alla schiena e ridurre l'efficacia dell'esercizio. Garantire una forma e una tecnica adeguate è essenziale per la sicurezza e l'efficacia.

2. Deadlift bar esadecimale

Il deadlift bar esadecimale, noto anche come deadlift trap bar, è una variazione che consente una posizione più naturale a causa del design esagonale della barra. Questa modifica riduce lo stress sulla parte bassa della schiena, rendendolo un'alternativa adeguata per le persone con problemi di schiena. Secondo il Dr. Lucas Carr, un esperto di terapia fisica, i deadlift di Hex Bar possono offrire benefici di forza e ipertrofia simili ai deadlift convenzionali, riducendo al contempo il rischio di lesioni.

Muscoli bersaglio

Il deadlift bar esadecimale colpisce i quadricipiti, i muscoli posteriori della coscia, i glutei e i muscoli della schiena. Fornisce un allenamento equilibrato che rafforza efficacemente le catene anteriori e posteriori.

Come differisce dal tradizionale deadlift

A differenza del tradizionale deadlift, la barra esadecimale consente al sollevatore di resistere al peso, promuovendo una posizione più verticale. Questa regolazione sposta leggermente l'enfasi verso il quadricipite e riduce la leva sulla parte bassa della schiena.

Istruzioni per un'esecuzione corretta

Inizia entrando all'interno della barra esagonale e posizionando i piedi di distanza dalla larghezza dell'anca. Piegati ai fianchi e alle ginocchia per afferrare le maniglie, mantenendo neutra la colonna vertebrale. Sollevare estendendo i fianchi e le ginocchia, mantenendo il nucleo impegnato e la schiena dritto durante il movimento. Abbassa la barra invertendo il movimento, mantenendo il controllo e l'allineamento.

3. Buone mattine

Le buone mattine sono un esercizio di bilanciere che rafforza la parte bassa della schiena, i muscoli posteriori della coscia e i glutei. Sono un'alternativa efficace ai deadlift, in particolare per quelli che si concentrano sulla forza e sulla flessibilità della catena posteriore. Tuttavia, devono essere eseguiti con cautela e forma corretta per prevenire lesioni.

Muscoli bersaglio

L'obiettivo principale di buone mattine è su spina erector, muscoli posteriori della coscia e muscoli glutei. Questi sono gli stessi motori primari mirati durante un deadlift convenzionale, rendendo le buone mattine un'eccellente alternativa per i guadagni muscolari in queste aree.

Guida passo-passo alla forma corretta

Per eseguire buone mattine, inizia con un bilanciere posizionato sulla parte superiore della schiena, simile al posizionamento per uno squat posteriore. Con i piedi di distanza dalla larghezza delle spalle, una cerniera ai fianchi, mantenendo la parte posteriore piatta e piegandosi in avanti fino a quando la parte superiore del corpo è quasi parallela al pavimento. Torna alla posizione di partenza estendendo i fianchi.

Suggerimenti di sicurezza

È fondamentale mantenere la schiena dritta ed evitare di arrotondare la colonna vertebrale durante il movimento. A partire da un peso più leggero è consigliabile fino a quando la tecnica non viene perfezionata. La dott.ssa Emily Carter, fisioterapista, sottolinea l'importanza di progredire gradualmente con questo esercizio per evitare lesioni alla schiena.

4. Squat divisi bulgari

Gli squat divisi bulgari sono un efficace esercizio della parte inferiore del corpo che migliora la forza, l'equilibrio e la simmetria muscolare. Elevando la gamba posteriore, l'esercizio aumenta il carico sulla gamba anteriore, intensificando l'allenamento e migliorando i guadagni muscolari. La dott.ssa Susan Green, specialista ortopedica, osserva che l'esercizio aiuta anche a identificare e correggere gli squilibri tra le gambe, il che è cruciale per la prevenzione delle lesioni.

Muscoli bersaglio

Questo esercizio si rivolge principalmente ai quadricipiti e ai glutei della gamba anteriore. Inoltre, i muscoli posteriori della coscia e i muscoli del polpaccio ricevono un impegno secondario. I muscoli di base sono anche attivati ​​per mantenere l'equilibrio e la postura durante il movimento.

Esecuzione dell'esercizio

Posizionati in una posizione di affondo con il piede posteriore elevato su una panchina o un passo. Assicurarsi che il piede anteriore sia abbastanza in avanti che il ginocchio rimane direttamente sulla caviglia durante il affondo. Abbassa il corpo piegando il ginocchio anteriore, mantenendo il busto in posizione verticale e l'anca, il ginocchio e il piede in allineamento. Guida attraverso il tallone del piede anteriore per tornare alla posizione di partenza.

Variazioni per una maggiore intensità

Per una maggiore intensità, gli squat divisi bulgari possono essere eseguiti con manubri o un bilanciere. Inoltre, incorporare un impulso nella parte inferiore dell'affondo o aumentare l'elevazione del piede posteriore può sfidare ulteriormente i muscoli.

5. Spinte all'anca

Le spinte dell'anca sono un potente esercizio volto a massimizzare l'impegno e lo sviluppo muscolare glutei. La dott.ssa Helen Waters, un fisioterapista specializzato in lesioni sportive, sostiene le spinte dell'anca a causa della loro efficacia nell'isolamento e nel rafforzamento dei glutei, un gruppo muscolare cruciale per le prestazioni atletiche e la salute spinale.

Muscoli bersaglio

Il muscolo primario mirato è il gluteo massimo. L'impegno secondario si verifica nei muscoli posteriori della coscia, nella parte bassa della schiena e nel nucleo.

Tecnica per la massima efficacia

Inizia seduti a terra con una panchina dietro di te e un bilanciere caricato sui fianchi. Innaffiare in modo che le scapole poggiano sulla panchina. Guida attraverso i tacchi, estendendo i fianchi in verticale. Spremi i glutei nella parte superiore del movimento prima di abbassare i fianchi nella posizione di partenza.

Errori comuni e come correggerli

Gli errori comuni includono l'extensione della parte bassa della schiena e non coinvolgere completamente i glutei. Correggi questi concentrandosi sulla schiacciamento dei glutei durante il movimento e mantenendo una colonna vertebrale neutra.

6. Deadlift rumeni a gamba singola

Il deadlift rumeno a gamba singola è un esercizio unilaterale che migliora l'equilibrio, la coordinazione e la forza muscolare. Questa variazione si rivolge alla catena posteriore mentre sfida la stabilità e la forza del nucleo.

I muscoli hanno funzionato

L'esercizio si rivolge principalmente ai muscoli posteriori della coscia, ai glutei e alla parte bassa della gamba in piedi. I muscoli del nucleo sono anche impegnati per mantenere l'equilibrio.

Guida dettagliata al movimento

Mettiti su una gamba, con in mano un manubrio o un kettlebell nella mano opposta. Dipende dai fianchi, estendendo la gamba libera dietro di te per equilibrio. Abbassa il peso verso il suolo, mantenendo la colonna vertebrale, quindi torna alla posizione di partenza.

Suggerimenti per l'equilibrio e la stabilità

Inizia senza pesi per padroneggiare il modello di movimento. Concentrati su un punto sul pavimento per migliorare l'equilibrio. Aggiungi gradualmente peso e usa una parete o una sedia per il supporto, se necessario.

7. Estensioni posteriori

Le estensioni della schiena sono un esercizio sulla parte bassa della schiena che rafforza i muscoli delle spina erector, che sono essenziali per la postura e la stabilità spinale. L'esecuzione regolarmente delle estensioni del retro può migliorare la resistenza muscolare e supportare la colonna vertebrale.

Gruppi muscolari mirati

Il focus principale è sui muscoli della spina erettore nella parte bassa della schiena. L'impegno secondario si verifica nei glutei e nei muscoli posteriori della coscia.

Precauzioni corrette di forma e sicurezza

Esegui questo esercizio su una panca iperestensione, proteggendo i piedi e allineando i fianchi con il bordo del pad. Con una colonna vertebrale neutra, la cerniera in avanti dai fianchi, quindi solleva il busto fino a una posizione diritta. Evita iperestensione e movimenti rapidi per ridurre il rischio di lesioni.

Variazioni per migliorare l'esercizio

Per aumentare la sfida, tieni una piastra di peso contro il petto o esegui il movimento con una svolta nella parte superiore per coinvolgere i muscoli obliqui.

Le persone chiedono anche

C'è un buon sostituto per i deadlift?

Sì, ci sono buoni sostituti di stacchi che possono aiutarti a colpire gruppi muscolari simili e ottenere risultati di fitness comparabili. Esercizi come kettlebell swing, deadlif esagonali, squat divisi bulgari, spinte d'anca, deadlif rumeni a gamba singola e estensioni della schiena possono servire da alternative efficaci, offrendo benefici come una migliore forza muscolare, equilibrio e resistenza.

È necessario deadlift?

No, non è strettamente necessario eseguire deadlift per costruire forza o muscoli. Mentre i deadlift sono altamente efficaci per colpire contemporaneamente più gruppi muscolari, è possibile ottenere risultati simili con esercizi alternativi che si adattano al livello di fitness, alla disponibilità delle attrezzature e alle considerazioni sulla salute personale.

Posso costruire corpo senza stacchi?

Sì, puoi costruire il tuo corpo e ottenere significativi guadagni muscolari senza eseguire stacchi. Incorporando una varietà di altri esercizi composti e di isolamento che colpiscono gruppi muscolari simili, è possibile creare una routine di allenamento equilibrata che promuova la crescita muscolare, la forza e l'idoneità generale.

Gli agricoltori possono camminare sostituire il deadlift?

Gli agricoltori Walk possono parzialmente sostituire i deadlift in termini di miglioramento della forza della presa, della stabilità del nucleo e della resistenza. Sebbene non sia un sostituto diretto per l'impegno muscolare e la gamma di movimenti forniti dai deadlift, le passeggiate degli agricoltori sono utili per la forza funzionale, la postura e la capacità di trasporto. Completano una routine di allenamento, ma potrebbe essere necessario combinare altri esercizi per affrontare completamente i gruppi muscolari mirati da deadlift.

Conclusione

L'incorporazione di queste alternative efficaci ai deadlift può portare a significativi guadagni muscolari al contempo soddisfare le esigenze e le circostanze individuali. Ogni esercizio si rivolge a gruppi muscolari chiave, offrendo varietà e affrontando barriere comuni ai deadlift tradizionali, come la disponibilità delle attrezzature o le preoccupazioni per lesioni. Implementando queste alternative, gli individui possono continuare a raggiungere la propria forza e obiettivi di costruzione muscolare mantenendo una routine di fitness equilibrata e sana.

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